Whistleblowing
In Ford siamo da sempre impegnati a svolgere la nostra attività nel rispetto del nostro Codice di Condotta, delle leggi vigenti, nonché dei principi di integrità e correttezza.
Riteniamo pertanto importante che, ove sussista un sospetto di una potenziale violazione del nostro codice di Condotta, delle Policy aziendali, del Modello di organizzazione, gestione e controllo ex D.Lgs. n. 231/2001,
ovvero della normativa vigente siano garantiti adeguati strumenti di segnalazione, in quanto ciò ci consente di identificare e correggere situazioni critiche in un’ottica di continuo miglioramento.
A tal fine Ford ha attivato diversi canali di segnalazione tra i quali la piattaforma SpeakUp dove sarà possibile inoltrare segnalazioni anche in forma anonima.
I principi essenziali della procedura per la gestione delle comunicazioni inviate attraverso i nostri canali di segnalazione sono i seguenti:
a) È garantita la riservatezza dell'identità del segnalante, delle persone coinvolte o comunque menzionate nella segnalazione, del facilitatore (ossia la persona che assiste il segnalante nel processo di segnalazione e operante all’interno del medesimo contesto lavorativo) e dell’eventuale documentazione.
b) È vietata qualsiasi forma di ritorsione nei confronti del segnalante in buona fede e di altre persone diverse dal segnalante ma comunque meritevoli di protezione (cfr. infra), ai quali saranno applicate le misure di tutela previste dalla legge.
c) È possibile inoltrare segnalazioni anche in forma anonima.
d) Le segnalazioni possono essere inviate per iscritto, verbalmente o in entrambe le modalità (tramite piattaforma telematica, posta ordinaria, posta elettronica o, su richiesta del segnalante, nel corso di un incontro di persona).
e) Un avviso di ricevimento sarà rilasciato al segnalante entro 7 giorni dalla presentazione della segnalazione.
f) Entro 3 mesi dal rilascio dell'avviso di ricevimento verrà fornito un riscontro alla segnalazione circa lo stato di avanzamento della stessa.
g) Può essere mantenuta la comunicazione con il segnalante e/o possono essere richiesti ulteriori informazioni e/o documenti, se ritenuto opportuno.
i) Il segnalante verrà informato dell’esito delle indagini svolte.
l) Il trattamento dei dati personali sarà effettuato secondo le modalità previste dalla normativa applicabile. L’informativa privacy del canale SpeakUp – Italia (della Ford è disponibile al seguente link. Per il personale Ford si prega inoltre di fare riferimento all’Informativa Privacy reperibile sull’intranet aziendale.
Si prega di non utilizzare questa pagina per reclami ovvero informazioni di natura commerciale che potranno essere indirizzati all’Ufficio Clienti clienti@ford.com o ufficioreclami@fordcredititaliaspa.legalmail.it con la precisazione che comunicazioni non pertinenti non saranno prese in considerazione e/o riscontrate.
La segnalazione può essere effettuata da “chiunque”. In particolare vi rientrano tutti coloro che operano nel “contesto lavorativo” di Ford Credit Italia S.p.A. (“Ford Credit” o la “Società” o “noi”), tra cui: lavoratori subordinati (a qualsiasi titolo, compresi ad es. i rapporti di lavoro a tempo parziale, intermittente, a tempo determinato, prestazione occasionale, ecc.); lavoratori autonomi (a qualsiasi titolo, compresi i rapporti d’opera professionale, di agenzia, di rappresentanza commerciale e altri rapporti di collaborazione continuativa e coordinata); liberi professionisti, consulenti, volontari e tirocinanti che svolgono la propria attività lavorativa presso la Società; azionisti e persone con funzioni di amministrazione, direzione, controllo, vigilanza o rappresentanza delle Società (anche qualora tali funzioni vengano esercitate in via di mero fatto), nonché soggetti esterni che intrattengono con noi rapporti d’affari/commerciali.
Per “contesto lavorativo” si intendono le attività lavorative o professionali, in essere o passate, svolte nell'ambito dei rapporti lavorativi sopra indicati.
È possibile segnalare atti e/o comportamenti illeciti, commissivi o omissivi, che costituiscono violazioni, o fondati sospetti di violazioni, di:
- normative nazionali (illeciti civili, amministrativi, penali, contabili);
- normative dell’Unione Europea previste dal Decreto Legislativo n. 24/2023 (“Decreto Whistleblowing” o “Decreto WB”) e delle disposizioni nazionali che ne costituiscono attuazione;
- principi sanciti nel Codice di Condotta della Ford, del Modello di Organizzazione e Gestione ex D.lgs. 231/01, delle procedure, linee guida, policy, regole aziendali o istruzioni operative di Ford che possano tradursi in frodi o in un danno anche potenziale, nei confronti di colleghi, azionisti e stakeholder in generale o che costituiscano atti di natura lesiva o illecita degli interessi e della reputazione stessa dell'azienda.
Non godono delle tutele del Decreto WB le segnalazioni aventi ad oggetto contestazioni, rivendicazioni o richieste legate ad un interesse personale della persona segnalante, che attengono esclusivamente al proprio rapporto di lavoro o a rapporti con le figure gerarchicamente sovraordinate.
Non sono inoltre comprese tra le informazioni sulle violazioni segnalabili le notizie palesemente prive di fondamento, le informazioni già di dominio pubblico, nonché le indiscrezioni acquisite solo sulla base di vociferazioni scarsamente attendibili.
Caratteristiche delle segnalazioni:
È necessario che dalla segnalazione risultino tutti gli elementi utili per la corretta e tempestiva gestione della stessa e quantomeno:
- le circostanze di tempo e di luogo in cui si è verificato il fatto oggetto della segnalazione;
- la descrizione del fatto;
- le generalità o altri elementi che consentano di identificare il soggetto a cui attribuire i fatti segnalati e ogni altro soggetto eventualmente coinvolto.
È utile anche allegare documenti che possano fornire elementi di fondatezza dei fatti oggetto di segnalazione nonché di soggetti potenzialmente a conoscenza dei fatti.
Chi intenda effettuare una segnalazione può utilizzare il canale interno di segnalazione SpeakUp link ed ulteriori canali condivisi tra le società del gruppo Ford individuati, a seconda del tipo di questione da segnalare, nel Codice di Condotta nella sezione “Segnalare le Violazioni e prevenire le ritorsioni”.
Per l’Italia le segnalazioni Whistleblowing tramite posta elettronica possono essere inviate all’indirizzo email: bwhistle@ford.com.
Le segnalazioni in forma cartacea possono essere inviate al seguente indirizzo: Ford Credit Italia S.p.A. – Whistleblowing – Comunicazione riservata al Responsabile del Sistema di segnalazione interna Whistleblowing – via del Serafico 89 – 00142 Roma.
In tal caso, affinché sia garantita la riservatezza del segnalante e del contenuto della segnalazione, questa deve essere inserita in due buste chiuse: la prima con i dati del segnalante e una fotocopia del documento di riconoscimento (salvo il caso di segnalazione anonima) e la seconda con la segnalazione, in modo da separare i dati identificativi del segnalante dalla segnalazione. Entrambe le buste dovranno essere inserite in una terza busta chiusa che rechi la dicitura “Whistleblowing – Comunicazione riservata al Responsabile del Sistema di segnalazione interna Whistleblowing”.
La segnalazione può essere presentata anche nel corso di un incontro diretto con il Responsabile del Sistema Whistleblowing, fissato su richiesta del segnalante inoltrata tramite i canali di comunicazione indicati sopra.
Per i casi di conflitto di interessi in cui il Responsabile del Sistema di segnalazione interna nominato da Ford Credit potrebbe eventualmente trovarsi (ad es. quando riveste la qualità di segnalato), la segnalazione può essere presentata all’Organismo di Vigilanza istituito da Ford Credit ai sensi del D.Lgs. n. 231/2001, presso la sede della Società oppure la casella di posta elettronica organismodivigilanza@fordcredititaliaspa.legalmail.it (avendo sempre cura di evidenziare la natura riservata della comunicazione).
Ferma restando la preferenza per il canale interno, il Decreto WB prevede la possibilità di effettuare una segnalazione attraverso un canale esterno presso l’Autorità nazionale anticorruzione. L’ANAC è competente ad attivare e gestire detto canale, garantendo, anche tramite il ricorso a strumenti di crittografia, la riservatezza dell'identità della persona segnalante, della persona coinvolta e della persona menzionata nella segnalazione, nonché del contenuto della segnalazione e della relativa documentazione.
Le condizioni per ricorrere al canale esterno presso ANAC:
- Se il canale interno obbligatorio non è attivo, oppure è attivo ma non è conforme a quanto previsto dal legislatore in merito ai soggetti e alle modalità di presentazione delle segnalazioni;
- La persona ha già fatto la segnalazione interna, ma non ha avuto seguito;
- La persona segnalante ha fondati motivi di ritenere che se effettuasse una segnalazione interna alla stessa non sarebbe dato efficace seguito, oppure questa potrebbe determinare un rischio di ritorsione;
- La persona segnalante ha fondato motivo di ritenere che la violazione possa costituire un pericolo imminente o palese per il pubblico interesse.
La segnalazione esterna può essere presentata secondo le modalità e tramite i canali individuati dall’ANAC e pubblicati sul proprio sito istituzionale www.anticorruzione.it
Il Decreto WB introduce un’ulteriore modalità di segnalazione consistente nella divulgazione pubblica. Con la divulgazione pubblica le informazioni sulle violazioni sono rese di pubblico dominio tramite la stampa o mezzi elettronici o comunque attraverso mezzi di diffusione in grado di raggiungere un numero elevato di persone.
Le condizioni per poter effettuare una divulgazione pubblica sono:
- ad una segnalazione interna a cui l’ente non abbia dato riscontro nei termini previsti abbia fatto seguito una segnalazione esterna ad ANAC la quale, a sua volta, non ha fornito riscontro al segnalante entro termini ragionevoli;
- la persona ha già effettuato direttamente una segnalazione esterna ad ANAC la quale, tuttavia, non ha dato riscontro al segnalante in merito alle misure previste o adottate per dare seguito alla segnalazione entro termini ragionevoli;
- la persona effettua direttamente una divulgazione pubblica in quanto ha fondato motivo di ritenere, ragionevolmente, sulla base di circostanze concrete, e quindi non su semplici illazioni, che la violazione possa rappresentare un pericolo imminente o palese per il pubblico interesse;
- la persona effettua direttamente una divulgazione pubblica poiché ha fondati motivi di ritenere che la segnalazione esterna possa comportare il rischio di ritorsioni oppure possa non avere efficace seguito.
Nel rispetto delle previsioni di legge Ford garantisce la riservatezza dell’identità del segnalante, del facilitatore e di ogni altro soggetto menzionato nella segnalazione, nonché del contenuto della segnalazione e delle attività e iniziative adottate a seguito della stessa, e vieta (e sanziona per quanto consentito dai propri poteri e facoltà) ogni forma di ritorsione o discriminazione posta in essere in ragione della segnalazione nei confronti del segnalante, nonché nei confronti di terzi connessi al segnalante, quali facilitatori, persone legate da stabili legami affettivi o di parentela, colleghi, soggetti giuridici di cui il segnalante è proprietario o per cui lavora o che operano in un contesto lavorativo collegato alla Ford. In caso di ritorsione o discriminazione trovano applicazione in ogni caso i diritti e le ulteriori misure di protezione previsti dall’art. 19 del Decreto WB (es. comunicazione della ritorsione all’ANAC).
I soggetti a qualsiasi titolo coinvolti nella gestione delle segnalazioni, o che comunque vengono a conoscenza di informazioni relative alla segnalazione, sono tenuti, nei limiti previsti dalla legge, alla riservatezza in merito all’esistenza e al contenuto della segnalazione ricevuta e all’attività compiuta al riguardo e garantiscono la riservatezza dell’identità del segnalante, del facilitatore e di ogni soggetto menzionato nella segnalazione, secondo quanto previsto dalla normativa vigente.
L’incontro diretto può essere richiesto anche da segnalanti terzi, estranei all’organizzazione di FCI.